Piazza della Scala
Conversione solarpunk della piazza
Testo
Beh, innanzitutto la piazza potrebbe essere ricoperta da un manto verde, con addirittura alcune aiuole dedicate alla coltivazione di frutta o verdura per il pubblico. Poi perché non pensare alla piazza - un simbolo della cultura della musica non solo per l'Italia, ma anche per il mondo - come ad un simbolo anche per la cultura dell'integrazione e della tolleranza? Cosa sarebbe infatti la storia della musica senza le contaminazioni di popoli e culture diverse? Allora la piazza potrebbe essere la sede di una mostra permanente di steli raffiguranti le contaminazioni culturali milanesi, a partire magari dall'incontro tra Annibale ed i Celti. Queste steli, poi, potrebbero essere "ricoperte" da uno strato di concentratori solari luminescenti, dei pannelli trasparenti in grado di generare energia elettrica. Questa energia potrebbe alimentare i lampioni della piazza, ad esempio, o immettersi nella griglia cittadina. O ancora, alzando un pochino l'asticella, potrebbe alimentare degli altoparlanti, sparsi nel giardino, per distribuire la musica della Scala in tutta la piazza. E per rimanere in tema "giardino sonoro", perchè non immaginare questi altoparlanti come dei fiori? Tulipani musicali che potrebbero ravvivare con colori e suoni tutto l'ambiente.